Sul sito dell'associazione Agripunk Onlus sono spiegati vari modi per contribuire e aiutare a sfamare e curare gli ospiti che già vivono ad Agripunk.
C'è bisogno di contributi anche per ripristinare le recinzioni perimetrali e mettere cartelli per tenere fuori i pericoli, sistemare gli spazi per i vari ospiti, prendere attrezzature per coltivare e il materiale per restaurare le abitazioni e le stalle.
“Vogliamo boschi e prati, non nuovi centri commerciali.
Vogliamo che la gente possa stupirsi per il gusto di una radice, non per un nuovo telefonino.
Vogliamo che un animale nasca per vivere e basta, non che nasca con uno stato predefinito che ne determina la vita o la morte.
Vogliamo un posto dove animali umani e non abiteranno insieme, in simbiosi con i prati e i boschi.”